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CAMPARI SODA

Cod. Prodotto: 04030

Camparisoda è l’aperitivo monodose italiano, icona di stile e gusto, a moderata gradazione alcolica (10% vol) dal gusto unico e inimitabile. Camparisoda è ottenuto dalla miscela perfetta tra Campar… Maggiori Info

Descrizione

Camparisoda è l’aperitivo monodose italiano, icona di stile e gusto, a moderata gradazione alcolica (10% vol) dal gusto unico e inimitabile.
Camparisoda è ottenuto dalla miscela perfetta tra Campari e anidride carbonica.
Camparisoda nasce nel 1932: è il primo pre-mix “pronto all’uso” nella storia dei prodotti a bassa gradazione alcolica. La sua inconfondibile bottiglietta a tronco di cono,disegnata da Fortunato Depero,è ancora oggi icona dell’aperitivo italiano. Camparisoda è tra i prodotti più importanti del Gruppo, distribuito prevalentemente sul territorio nazionale.

Camparisoda, la storia del prodotto:

Camparisoda è design dal 1932, da quando Davide Campari chiese a Fortunato Depero di ideare la bottiglia per il primo aperitivo monodose. Camparisoda nasce dall’esigenza di incontrare i gusti di tutti i consumatori che al bar bevono Bitter Campari con una spruzzata di selz. Come gli oggetti di design vengono ideati per un uso quotidiano e devono rispondere all’esigenza di semplicità e accessibilità, la bottiglia di Camparisoda è stata concepita per offrire a tutti i clienti d’Italia la possibilità di consumare un aperitivo impeccabile e uguale ovunque. In questo senso Camparisoda è icona del design nella sua essenza più vera.
La novità del packaging e le sue origini Il flacone, come veniva chiamato, ha la forma di un calice rovesciato. L’ideazione della bottiglia si deve a Fortunato Depero, che grazie a questo nuovo prodotto ha l’occasione di creare la sua opera più significativa per l’azienda milanese. La forma conica è distintiva dell’opera di Depero per Campari già dalla metà degli anni Venti. L’artista la disegna in un bozzetto nel 1925, “Pupazzo che beve il Campari Soda”. Il Campari Soda cui fa riferimento il titolo è naturalmente quello preparato dai baristi e non il prodotto che giungerà sul mercato sette anni più tardi. Un pupazzo sorseggia un aperitivo da una bottiglia che sembra avere proprio i tratti della bottiglia di Camparisoda. Lo schizzo diventerà nel 1926 un modello in legno verniciato in bianco e sempre nel 1926 un manifesto realizzato con la tecnica del collage di carte colorate.
L’anno successivo, il 1927, con “China su cartoncino” ritorna la forma conica in un manifesto pubblicitario Campari Soda. Nel 1928 infine un disegno a matite colorate su pagina autopromozionale. Davide Campari spoglia la bottiglia dell’etichetta per far risaltare la particolare tonalità di rosso attraverso il vetro, stampa a rilievo il nome del marchio e della ditta: PREPARAZIONE SPECIALE, DAVIDE CAMPARI & c. MILANO – CAMPARI SODA. I tratti distintivi della bottiglia: la forma, il colore, il materiale rappresentano elementi di rottura rispetto alle convenzioni delle forme pubblicitarie tradizionali dell’epoca. La bottiglina è da subito un elemento di per sé innovativo, che apre nuovi orizzonti delle strategie di vendita, il prodotto Camparisoda si inserisce nella nuova linea aziendale di Davide Campari. Nel 1932 Davide Campari ordina la produzione della bottiglia alla Vetreria Bordoni.